Castel Tenno risale al XII sec. e da allora, sino alla fine del Principato vescovile d Trento, è sempre rimasto un diretto possesso vescovile e mai ceduto in feudo a famiglie. La sua maestosa e ben conservata struttura è ben visibile dalla strada statale, ma non visitabile al suo interno in quanto residenza privata.
Si devono poi raggiungere le Giudicarie Esteriori per trovare gli altri cinque castelli:
Castel Stenico. Dapprima ceduto in feudo nel 1163 alla locale famiglia dei Bozone, anche questo castello torna sotto il diretto controllo del Principe Vescovo, espandendosi sempre più nel corso dei secoli, sino a raggiungere il possente aspetto attuale. Attualmente, di proprietà della Provincia Autonoma di Trento, costituisce una prestigiosa sede museale aperta tutto l'anno. La sua visita è caldamente raccomandata dall'Ecomuseo!
Castel Campo. Deve il suo nome all'omonima potente famiglia locale che lo ha posseduto sino alla metà del '400. Pur passando poi in varie mani, è giunto ad oggi con tutto il suo fascino inalterato di vera e propria dimora gentilizia. Di proprietà della famiglia Rasini, è visitabile solo in determinate date.
Castel Restor. Fu la potente famiglia dei Conti d'Arco a far erigere questa fortezza nella zona del Bleggio, nella seconda metà del 1200. Di essa rimangono oggi ben conservati solo il mastio euna parte delle mura perimetrali. Di proprità del Comune di Comano Terme, il rudere è visitabile tramite una piacevole passeggiata che sale a monte dell'abitato di Vergonzo.
Castel Spine. Costruito nei primi decenni del '200, a monte dell'abitato di Vigo Loamso, anche Castel Spine era di proprietà dei Conti d'Arco. Oggi residenza privata, non è pertanto visitabile.
Castel Mani. Situato su di uno sperone roccioso a monte di San Lorenzo in Banale, di questo antico castello vescovile rimangono solo dei ruderi appartenenti alla cinta muraria.
Maggiori informazioni: APT Terme di Comano-Dolomiti di Brenta nr verde 800 11 11 71 Tel: +39 0465 702626 APT Terme di Comano – Dolomiti di Brenta