Conosciamo l'Ecomuseo - progetto Caritro

gruppo-casentino-200 Nel 2004 l’Ecomuseo ritenne importante proporre alla propria comunità un percorso di informazione, partendo dal presupposto che condizione necessaria ad aumentare il senso di appartenenza al territorio fosse il coinvolgimento della popolazione e che l’Ecomuseo si dovesse porre come luogo di discussione per eccellenza, dove le persone si confrontano per condividere strategie di sviluppo territoriale sostenibili.

Il percorso, denominato "Conosciamo l'Ecomuseo", prese avvio nell’autunno 2004, grazie al prezioso supporto della Fondazione Caritro, e terminò nell’autunno 2005 con la Giornata dell’Ecomuseo, registrando buoni risultati sia in termini numerici di partecipazione che per l’interesse registrato sugli argomenti trattati. Nello specifico, furono proposti i seguenti appuntamenti:

sabato 27 novembre '04 a Ponte Arche. Conosciamo gli Ecomusei. Relatore: Maurizio Maggi, responsabile delle ricerche in campo territoriale dell’Ires (ente di ricerca della Regione Piemonte).

sabato 15 gennaio '05 a Tenno. Le Mappe di Comunità. Relatore: Donatella Murtas, coordinatrice dell’Ecomuseo dei Terrazzamenti e della Vite di Cortemilia.

sabato 5 febbraio '05 a Fiavè. Il distretto culturale e una sua particolare applicazione: gli Ecomusei. Relatore: Emanuela Renzetti, Comitato Scientifico Ecomusei del Trentino

sabato 26 febbraio '05 a San Lorenzo in Banale. La Convenzione delle Alpi. Relatore: Fulvio Forrer del Direttivo CIPRA

sabato 12 marzo '05 a Stenico. Il Nord ed il Sud del Mondo e La consapevolezza della propria memoria storica per una cultura della pace attiva e consapevole. Relatori: Luciano Rocchetti, Servizio Solidarietà Internazionale e Franca Bazzanella, Università Int. delle Istituzioni dei Popoli per la Pace

domenica 17 aprile '05. Visite guidate al patrimonio storico ed artistico locale: Balbido, il “paese dipinto”, e il borgo di Rango; Dorsino e la chiesetta di San Giorgio; la Pieve di Vigo Lomaso.

domenica 15 maggio '05. Visite guidate al patrimonio naturalistico locale: il biotopo e l’area archeologica di Fiavè; l’oasi naturalistica WWF a Nembia; il giardino botanico Rio Bianco a Stenico e i terrazzamenti nel tennese.